A seguito del grande successo dello scorso anno con la compagnia Esklan Art's Factory di Erika Silgoner,  “La Danza Italiana” è un appuntamento che si ripete nelle manifestazioni di questa V edizione di Estarte – Festival della Danza, con una serata dedicata alla danza d’autore italiana, il cui obiettivo è quello di valorizzare la giovane danza contemporanea italiana attraverso la presentazione di creazioni di coreografi di generazioni diverse.

“La Danza Italiana”, promossa dalla direzione del Festival Estarte in collaborazione con il Comune di Vico Equense, prosegue quest'anno con la compagnia Danza Flux, di Chiara Alborino e Fabrizio Varriale, che presenta "Dreaming Horses".

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Dreaming Horses

di

Fabrizio Varriale e Chiara Alborino/ Compagnia Danza Flux

danzano:

Claudia Crispino, Marta De Masi, Francesca Fogliano, Amedeo Monzo, Marco Munno

produzione:

Artgarage
 

Il lavoro coreografico “Dreaming Horses”, proposto dalla Compagnia Danza Flux, fa parte della trilogia “Animals and Dreams”, che comprende l’assolo “Horse Boy in Apnea” vincitore del bando di produzione E45 Fringe Festival/NTFI 2013 e la nuova produzione inedita “Saved Dreams”, che debutterà a febbraio 2019 nella stagione di danza del Teatro Bellini di Napoli.
I temi affrontati nella trilogia sono l’animalità, l’alterità, la trasformazione, la deformazione, la condizione del limite e l’aspirazione dell’uomo al sogno e al desiderio di libertà, attraverso chiavi fisiche intenzionali e primordiali come focus della ricerca coreografica che la Compagnia Danza Flux porta avanti da più di vent’anni. 

Dreaming Horses esprime la dicotomia e l’incontro tra l’umano e l’animale, racchiudendo in sé da un lato la fragilità, la sensibilità dell’essere umano e l’aspirazione al sogno e dall’altro, il vigore, la forza, la potenza, la brutalità e l’istintualità. In questo progetto i danzatori muovono partiture fisiche appartenenti al linguaggio e alla qualità che contraddistingue i coreografi Fabrizio Varriale e Chiara Alborino, che il 4 settembre 2018 nella città di Vico Equense nell’ambito del Festival Estarte, diretto da Dino Verga e Adele Balestrieri, presentano un lavoro basato sull’individualità e la relazione dove il “corpo animale” si fa portatore di danze istintuali in un luogo scenico di risonanza tra energie armoniche e in contrasto unite all’ imprevedibilità e fisicità delle scritture coreografiche che andranno a creare visioni e dinamiche inattese. 

 

Al termine dello spettacolo si terrà un incontro con i coreografi e alla fine della serata il Comune di Vico Equense attribuirà una targa ricordo a Chiara Alborino e Fabrizio Varriale .